Phishing anche via Pec: attenzione alle false mail sulla fatturazione elettronica
Fonte: Redazione Enti Locali On-Line
15 Ott. 2019
Con il Comunicato stampa del 14 ottobre 2019, l'Agenzia delle Entrate informa che in questi giorni stanno circolando la posta di phishing via Pec, relativa alla fatturazione elettronica, con lo scopo di truffare i cittadini. Nel mirino ci sono soprattutto le caselle Pec di Enti pubblici oltre che di soggetti iscritti ad ordini professionali.
Si tratta di posta che hanno ricevuto l'oggetto della dicitura "Invio file <XXXXXXXXXX>" e che hanno ottenuto l'obiettivo della raccolta di informazioni da utilizzare verosimilmente per produrre il destinatario. Il testo del messaggio appare plausibile in quanto è ripreso da una precedente e lecita comunicazione inviata dal Sistema di Interscambio (SdI).
A tal proposito, si ricorda che i messaggi Pec del sistema SdI hanno alcune specifiche caratteristiche:
- il mittente è solo del tipo sdiNN@pec.fatturapa.it dove NN è un progressivo numero a due cifre;
- il messaggio deve contenere necessariamente due allegati in accordo alle specifiche tecniche sulla Fatturazione Elettronica (pubblicato sul sito dell'Agenzia delle Entrate).
L'Agenzia, nel dichiararsi estraneo a tali fatti, invita i cittadini a fare particolare attenzione alle mail provenienti da utenze sconosciute o sospette che modificano i cambiamenti da ricapito per la successiva comunicazione con il Sistema di Interscambio e cestinarle immediatamente.